Dopo anni di celebrazione in privato, finalmente quest’anno ritorna il corteo antifascista che onora il 25 Aprile, giorno della Liberazione. È un evento di grande significato, con il quale si intende onorare l’eroismo di quanti lottarono, fino al sacrificio estremo della propria vita, contro il nazifascismo in difesa della libertà e della democrazia e ribadire la nostra fedeltà ai valori della Resistenza e della Costituzione che sono alla base della Repubblica Italiana e dell’identità nazionale.

L’Anfim, Associazione Nazionale Famiglie Italiane dei Martiri Caduti per la Libertà della Patria, fa appello a tutti i cittadini e a tutte le Associazioni della Memoria e Antifasciste per consolidare il clima di unità e di condivisione di quelli stessi ideali che hanno animato la lotta Antifascista e Resistenziale. In un momento di grave difficoltà come quello attuale, in cui forze di ispirazione nazifascista continuano a minacciare i nostri valori e la guerra in Ucraina sembra porre a rischio la Pace guadagnata in Europa col sacrificio di tanti uomini e donne, l’Anfim ricorda l’importanza fondamentale dell’unità, anche di piazza, dell’impegno Antifascista e Democratico che non può avere né bandiere politiche né appartenenze sociali, nazionali o religiose, ma deve essere patrimonio condiviso e collettivo di tutti gli italiani e di tutti coloro che si riconoscono nei valori sanciti dalla nostra Costituzione.

Buon 25 Aprile, sempre.

Francesco Albertelli
Presidente Nazionale

Nel 77° anniversario della Liberazione, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha reso omaggio al Monumento del Milite Ignoto all’Altare della Patria; per l’ANFIM erano presenti l’Alfiere Giuseppe Agnini e il Presidente del Comitato Anfim Lazio Claudio Fano.

Presso il Mausoleo delle Fosse Ardeatine, il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini – accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e dal Presidente nazionale dell’ANFIM avv. Francesco Albertelli – ha deposto una corona di alloro in omaggio ai martiri ardeatini.

Nell’ambito della tradizionale manifestazione promossa dalle associazioni antifasciste e della Resistenza, una corona d’alloro è stata deposta presso il Sacrario ardeatino dai rappresentati dell’ANPI, dell’ANFIM e del Municipio VIII. A seguire, lo stendardo dell’ANFIM ha sfilato per le vie della città portato dall’Alfiere Giuseppe Agnini e dal Segretario generale Marco Trasciani; il Presidente Albertelli è intervenuto come oratore al termine del corteo.