Il progetto sviluppato quest’anno dall’ANFIM per la ricorrenza del 78° anniversario delle Ardeatine (che torna a essere ricordata con una cerimonia in presenza e con la partecipazione del pubblico dopo due anni saltati per le limitazioni imposte dall’emergenza covid) – propone una ricostruzione video (basata principalmente sul montaggio di documenti originali) dei fatti che si svolsero a Roma il 23-24 marzo del 1944 e che portarono alla rappresaglia delle Ardeatine.

Il video racconto – distribuito attraverso la pagina Facebook dell’ANFIM – si svilupperà in una sequenza di quadri che saranno pubblicati a orari definiti a scandire la successione degli eventi così come avvennero in quelle terribili giornate di 78 anni fa.

Mercoledì 23 marzo
ore 12.30 Apertura dell’evento, a cura di Francesco Albertelli, presidente dell’ANFIM
ore 12.45 La voce dello storico, a cura di Umberto Gentiloni, docente di storia contemporanea dell’Università di Roma La Sapienza
ore 13.30 Roma occupata
ore 14.30 La Resistenza romana
ore 15.30 L’attacco
ore 16 Il caos
ore 20 Organizzare una strage
Giovedì 24 marzo
ore 14 L’esecuzione
ore 17.30 L’appello, in collegamento dal Mausoleo delle Fosse Ardeatine
ore 22 Epilogo
ore 22.18 Chiusura dell’evento, a cura di Francesco Albertelli, presidente dell’ANFIM

Nel pomeriggio del 24 marzo, nel momento cruciale della ricostruzione in cui si ricorda come avvenne l’esecuzione della rappresaglia e si darà lettura dell’appello dei 335 uomini vittime della strage, è previsto il collegamento in diretta streaming con la cerimonia che si svolgerà al Mausoleo delle Fosse Ardeatine alla presenza del presidente della Repubblica.