3 aprile 2023. Una delegazione dell’ANFIM ha partecipato oggi alle commemorazioni organizzate in occasione del 79° anniversario della fucilazione di don Giuseppe Morosini (1913-1944). La commemorazione civile e la Santa Messa si sono tenute a Ferentino, località in provincia di Frosinone che ha dato i natali al sacerdote fucilato a Forte Bravetta. La Santa Messa è stata celebrata nella nella Chiesa di San Ippolito da Monsignor Nino Di Stefano, cugino del Martire don Morosini; ha coofficiato don Giuseppe Principali, parroco della Basilica San Giovanni.

Per l’ANFIM erano presenti il Presidente del Collegio Sindacale Franco Ballina, nipote dei Caduti Ardeatini Giovanni Ballina e Ambrogio Pettorini, entrambi originari di Ferentino, il Segretario generale Marco Trasciani, che ha portato il saluto dell’Associazione, e Nicoletta Leoni, nipote del Caduto Nicola Ugo Stame.

“Sacerdote di alti sensi patriottici, svolgeva, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, opera di ardente apostolato fra i militari sbandati, attraendoli nella banda di cui era cappellano. Assolveva delicate missioni segrete, provvedendo altresì all’acquisto ed alla custodia di armi. Denunciato ed arrestato, nel corso di lunghi estenuanti interrogatori respingeva con fierezza le lusinghe e le minacce dirette a fargli rivelare i segreti della resistenza. Celebrato con calma sublime il divino sacrificio, offriva il giovane petto alla morte. Luminosa figura di soldato di Cristo e della Patria. Roma, 8 settembre 1943 -3 aprile 1944.”