3 aprile 2024. A 80 anni dalla fucilazione di don Giuseppe Morosini il Comune di Ferentino (Frosinone) ricorda il sacrificio del sacerdote che durante l’occupazione nazifascista non si limita a nascondere e soccorrere chi ha bisogno e sceglie di aiutare fattivamente chi sta lottando per la Libertà della propria Patria.

La delegazione dell’ANFIM – composta dal Segretario generale Marco Trasciani, dal Consigliere nazionale Paolo Giammei e dal Presidente del Collegio sindacale Franco Ballina – ha partecipato alla Santa Messa e alla commemorazione civile, alla presenza del Sindaco e dell’Amministrazione comunale.

In questi anni, il Comune di Ferentino, anche grazie all’impegno della prof.ssa Bianca Maria Valeri, ha mantenuto vivo il ricordo della storia di questo sacerdote fucilato a Forte Bravetta e dei suoi due collaboratori Giovani Ballina e Ambrogio Pettorini, entrambi Martiri Ardeatini, e la memoria del loro sacrificio per la libertà.