Il progetto e la piattaforma documentale ViBiA
La piattaforma ViBiA (Virtual Biographical Archive), archivio virtuale delle vittime delle Fosse Ardeatine presentata al pubblico nel 2018, è realizzata da un team dall’Ateneo romano con la collaborazione scientifica della Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio e dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD). Allestito grazie al contributo dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, ha visto la partecipazione dell’ANFIM, che ha messo a disposizione i fascicoli nominativi delle vittime, contenenti la scheda del martire, corrispondenza e certificati, integralmente digitalizzati, conservati nell’Archivio ANFIM. Tra i sostenitori del progetto, anche il Museo storico della Liberazione di Roma (promotore) e l’Ufficio storico della Polizia di Stato. Il team di ricerca, formato da Marielisa Rossi (P.I.), Alessia A. Glielmi, Giuseppe Novelli, Gianna Del Bono, si è avvalso inoltre della collaborazione dei famigliari delle vittime, che hanno contribuito con oggetti, reperti, immagini e documenti.
La piattaforma ViBiA è consultabile presso la sede dell’ANFIM, oltre che presso il Museo storico della Liberazione, l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, l’Ufficio Storico della Polizia di Stato, la Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC), l’Archivio di Stato di Roma, l’Archivio di Stato di Rieti, l’Istituto di medicina legale dell’Università degli studi di Macerata, il Tribunale Miliare di Roma, l’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma.